Volti della memoria

Immagina: subisci un’ingiustizia e quasi tutti tacciono.

© Associazione Volti della memoria, 2022

«Volti della memoria» toglie il velo su un importante capitolo della storia sociale svizzera: le misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti forzati. Queste pratiche, con conseguenze che si fanno sentire ancora oggi, hanno toccato diverse centinaia di migliaia di persone. Su questa piattaforma mediatica, trentadue di queste persone parlano del loro vissuto e danno un volto a questa pagina storica.

Scopri diversi aspetti di questa problematica grazie a video, immagini e testi. Impara di più sulle misure coercitive a scopo assistenziale, come e da chi sono state applicate? Come sono state vissute dalle persone che hanno subito tali coercizioni? Quali sono ancora oggi le conseguenze per queste persone e i loro cari? Cosa ne dicono i professionisti del settore?

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È successo vicino a te

Fino adesso abbiamo reperito 1058 istituti, foyer e «stabilimenti» che hanno applicato delle misure coercitive a scopo assistenziale. Li abbiamo illustrati con i nominativi che avevano all’epoca, anche se contengono dei termini sovente degradanti. Questa cartografia si fonda sui repertori che vanno dal 1933 al 1981.

Conosci un istituto o uno stabilimento che non è stato ancora segnalato

In ciascuno di questi luoghi, le autorità collocarono di forza delle persone escluse dalla società svizzera del momento.

La piattaforma offre materiale scolastico per i livelli secondari I e II.

Presentiamo la piattaforma in linea e abbordiamo il tema dei collocamenti forzati durante le numerose manifestazioni.